La scelta di un corretto lubrificate potrebbe sembrare una cosa facile, ma in realtà non lo è affatto!
Spesso mi capita di dover intervenire su problematiche scaturite proprio da un uso smodato di un qualche spray messo in abbondanza.
Adesso vediamo le differenze tra i principali lubrificanti e come scegliere il più adatto alla tua situazione.
IL GRASSO
L’utilizzo del grasso andrebbe evitato in quasi tutti i problemi di casa!
È adatto a giunti che lavorano in situazioni gravose e umide/bagnate, quindi per un utilizzo meccanico importante e quasi mai in uso domestico.
CLASSICI SPRAY LUBRIFICANTI
Gli spray lubrificanti sono ottimi in molte situazioni, come ad esempio:
• porte e finestre che cigolano
• bulloni che non si svitano
• cuscinetti delle tapparelle inchiodati o rumorosi
NON sono adatti a meccanismi con spazi di lavoro molto ridotti come le
serrature, in quanto la patina oleosa che creano potrebbe agire da ‘’collante’’ tra due elementi e comprometterne il funzionamento.
SPRAY SECCHI per serrature e meccanismi minuti come orologi a pendolo, macchine da scrivere, per cucire ecc.
Questi sono prodotti contenenti grafite o ptfe (sarebbe il teflon che trovare anche sulle padelle antiaderenti) e sono particolarmente adatti per le serrature, in quanto il ptfe é il lubrificante con il minor coefficiente d’attrito conosciuto!
Non appiccicano e prevengono il meccanismo dall’ossido e dall’usura.
Esistono molti altri tipi di lubrificanti ma non sono utili nelle situazioni più comuni, sono per usi specifici che non fanno al caso nostro.
Nel caso di una necessità specifica ti consiglio di evitare il fai da te e di chiamare L’Aggiustatutto.